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Gianni Ambrogio.
La cappella del Gesù
Compito delicato è indagare le suggestioni ed evocazioni che risiedono in una creazione artistica. Ancora più arduo è addentrarsi nell’opera di un autore, quando questa è strettamente legata a colui che ha il compito di fungere da ricognitore. In questo caso mi trovo a riflettere sull’opera di un artista contemporaneo, ma anche su un’esperienza di vita che mi tocca da vicino. Nel 2006, dialogando con Gianni Ambrogio durante un’occasione conviviale, la discussione portò a discernere di arte sacra contemporanea. L’artista in quell’occasione manifestò il grande desiderio di realizzare un’opera pittorica di carattere complesso a tema sacro. In modo certamente inaspettato, è partita l’idea di edificare questa cappella a Motta di Livenza presso la nostra abitazione. Un unico momento per conciliare da un lato la sensibilità religiosa di tutta la famiglia ed in particolare di mia madre Laura, e dall’altro l’amore per l’arte che caratterizza prettamente me e mio padre Diego.
Cenni sull’autore:
