Se si cercano argomenti e situazioni eterogenee, in questo libro se ne possono trovare a iosa. Ci sono infatti il mare e la terra, con prati e boschi, e la città, con scuole e negozi. C’è la fantascienza, con i viaggi nel tempo e nello spazio, con la preistoria e la tecnologia più avanzata; e c’è lo sport, con l’agonismo e le sue intolleranze. Ci sono esoterismo, magia e fiaba, accompagnati dal sogno e dalla premonizione, oltre alla sorpresa, allo stupore e alla paura. C’è la presenza di angeli e demoni, e di animali, in positivo e in negativo. Ci sono cinema e musica, assieme ad una buona dose di sentimenti, come l’amore, la passione, l’entusiasmo, la delusione e la nostalgia. C’è pure il collezionismo, con il piacere del possesso e l’anelito della ricerca. E col suo fascino sempre misterioso e seducente c’è Venezia, con i suoi palazzi e le sue strade e i suoi canali così unici, e con l’acqua alta. Storie tristi e tragiche si alternano ad altre allegre e spiritose. E dappertutto ci si imbatte nell’ironia, nel cinismo e nella realtà beffarda, che condiscono del loro sapore gran parte delle vicende umane. Grande diversificazione quindi, ma c’è un filo comune che unisce i 26 racconti di questa raccolta: il finale, dove l’imprevedibilità caratterizza e lega l’insieme sorprendendo spesso il lettore.