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Sospesa
Carla De Conti
La protagonista Carla ha un papà emigrato in Svizzera per lavoro. Rimaneva orfana di padre ogni qualvolta lui, dopo le brevi vacanze a casa, faceva ritorno al suo lavoro all’estero. Conduce l’infanzia e l’adolescenza senza pretese accanto alla mamma e alla sorella. A 16 anni vede il mare per la prima volta e nonostante alcune mancanze non ha mai perso il suo sorriso fino a quando, ormai adulta, moglie e madre, in un paese diverso da quello nativo, si imbatte in persone malvagie venute da chissà dove e, suo malgrado, subisce atti criminali avvenuti all’interno e fuori della sua attività di commerciante. Le sue vicende personali la portano sulle cronache dei giornali locali e nazionali divenendo poi un personaggio pubblico televisivo, senza mai chiedere nulla; dopo pianti e umiliazioni, dopo aver toccato il fondo e aver nuotato nel fango, con qualche rimpianto ma con la consapevolezza che di quella bambina sorridente cresciuta nel piccolo paese c’è ancora molto in lei, con enorme dispiacere decide di mettere un punto fermo a tutto. È ignara di ciò che le riserverà il futuro, tutto quello che possiede è la sola certezza che la vita merita sempre di essere vissuta con amore e lealtà.
Cenni sull’autore:

